Aspirina, a cosa serve?

person Pubblicato da: Simonetta Carducci list In: Benessere

L'aspirina o acido acetilsalicilico è un salicilato, derivato dell'acido salicilico, che funziona riducendo nel corpo le sostanze che causano dolore, febbre e infiammazione.

Da circa un secolo i salicilati vengono impiegati nel trattamento del raffreddore, delle sindromi influenzali, del mal di gola. L'aspirina, in particolare, è usata di solito per trattare il dolore di articolazioni e muscoli, ridurre la febbre o l'infiammazione. A volte è usata per trattare o prevenire problemi cardiaci, ictus e dolore al petto (angina).

Per queste condizioni cardiovascolari, l'aspirina deve essere utilizzata solamente sotto la supervisione di un medico.

Per quanto riguarda la sua funzione antinfluenzale, antinfiammatoria e antipiretica, invece, di solito è usata come farmaco da dare senza ricetta, in automedicazione.

È noto, però, che l'aspirina può causare effetti collaterali intestinali o allo stomaco per chi soffre di disturbi gastrici, e inoltre non può essere presa da chi è allergico ai FANS (farmaco antinfiammatorio non steroideo).

Aspirina naturale

Chi sceglie di assumere la cosiddetta aspirina naturale sceglie un prodotto di medicina allopatica, formato da ingredienti che il nostro organismo poi trasfomera.

Il principale componente è il Salice Bianco, scientificamente denominato Salix Alba e ricco di salicilati, soprattutto di salicina.

Il nostro corpo una volta assunta l'aspirina naturale, trasformerà questi componenti in Acido Salicilico, un composto fito-chimico simile all'aspirina.

Non ci saranno gli effetti collaterali del composto di sintesi, come le irritazioni gastriche, e si potrà beneficiare delle proprietà antidolorifiche, antireumatiche e antinfiammatorie dell'aspirina naturale. 

Tra i benefici del Salice Bianco: riduzione di spasmi, flogosi, recupero dei traumi, riduzione della temperatura interna, attività antidolorifica, recupero in caso di performance fisiche impegnative, effetto sfiammante e analgesico.

In genere, per potenziare gli effetti del Salice Bianco, si integrano anche elementi come l'Aloe vera, l'Acerola, le vitamine, la rosa canina (contenente vitamina C). L'uso dei salicilati è considerato valido per il suo meccanismo sul corpo, dato che blocca l'attività le ciclossigenasi: elementi responsabili dei fenomeni biologici di infiammazione, dolore, febbre, secrezioni degli organi digerenti, filtrazione dei liquidi nei reni e coagulazione del sangue.


a cura di Simonetta Carducci → leggi la biografia

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