Medicina integrata
La medicina è una sola e affonda le sue radici nell’antica arte medica ippocratica (a cui risale il famoso giuramento di Ippocrate che tutti i medici ancora oggi sono tenuti a prestare).
Grazie alle scoperte scientifiche degli ultimi due secoli, principalmente, la medicina ha fatto passi da gigante.
L’attuale pratica clinica di oggi si basa sulla cosiddetta Medicine Evidence Based, ovvero la medicina basata su prove di efficacia che si può definire come "il processo della ricerca, della valutazione e dell'uso sistematici dei risultati della ricerca contemporanea come base per le decisioni cliniche”
Il progredire della scienza ha fatto si che il nostro corpo e i processi biologici fossero sempre più analizzati nel dettaglio, fino alle più piccole particelle delle nostre cellule.
Questo ha portato ad innumerevoli scoperte dal valore inestimabile: malattie pochi anni fa incurabili o con prognosi infausta oggi sono curabili, grazie alle scienza, grazie al metodo scientifico e la costante ricerca.
Nella foga e nell’entusiasmo di questa rivoluzione scientifica sempre più interessata al fine dettaglio dei meccanismi metabolici , abbiamo perso un po’ la visione d’insieme.
La medicina ha perso di vista come le diverse parti della perfetta macchina che siamo interagiscono tra loro. Ci si è dimenticati come l’uomo interagisce con l’ambiente e come l’ambiente influenza la nostra salute e la nostra vita e il nostro DNA!
La scienza recupera subito il passo attraverso l’epigenetica e lo studio dell’interazione tra il nostro genoma e l’ambiente ma la pratica clinica purtroppo è ancora incentrata sulla malattia, e poco sul malato.
In questo contesto di si inerisce la medicina integrata. Scomodando di nuovo gli antichi greci, possiamo definire l’integrazione come la definiva Aristotele : “Il TUTTO è più della somma delle sue singole parti”
Parafrasando e spiegando la definizione della Duke University:
la Medicina Integrata è un approccio innovativo alla medicina e alla formazione medica. Come ho detto all’inizio, la medicina è unica per cui anche la medicina integrata mantiene la MEB come fulcro, senza però escludere però tutte le terapie che possono coadiuvare le cure tradizionali, mettendo al centro il paziente ed il suo essere ammalato e non la malattia.
La medicina integrata medicina sistemica, che considera l’essere umano nella sua totalità, e che cerca quindi di curarlo nel suo complesso. Il nostro organismo infatti integra continuamente migliaia e migliaia di segnali. Ogni aspetto della nostra vita è il magistrale risultato della coordinazione e armonia tra sistemi diversi che comunicano e funzionano in sinergia. Si tratta di una medicina orientata alla guarigione e al ritrovamento della salute.
Per questo motivo lo stile di vita è un fattore importantissimo. E' importante correggere abitudini magari inconsapevoli ma dannose per l'organismo. E' importante considerare sia i sintomi precisi e peculiari di ogni persona, che le esigenze ed è incredibile la quantità di variabili tra una persona e l’altra.
Nella medicina integrata è importante la disponibilità del paziente ad assumersi la responsabilità per la sua propria salute, è fondamentale affinchè il professionista possa instaurare un rapporto di fiducia e attraverso questa alleanza dare luogo ad un aiuto concreto.
Informare e accertarsi che la persona abbia capito è il punto cardine per ogni tipo di intervento.
Infatti è solo mettendo la persona nella condizione di capire e comprendere che la si può aiutare e anche rendere autonoma.
a cura della dott.sa Sara Vico