Curcuma e Miele - benefici
L'accoppiata è vincente, come si usa dire! Questi due elementi naturali, insieme sviluppano una capacità curativa per diversi disturbi, in particolare quelli in cui non è necessario ricorrere ai farmaci e che si possono prevenire.
Si tratta di due alimenti antibiotici naturali, che non causano gli effetti negativi di molti medicinali e che per i disturbi non gravi possono essere veramente efficaci.
Curcuma antinfiammatorio come usarla
Questa pianta molto utilizzata in India e in Oriente contiene un elemento, la curcumina, che rappresenta un antinfiammatorio naturale, con proprietà antimicrobiche, analgesiche per i dolori muscolari, ottime anche in funzione antiossidante e di rinforzo del sistema immunitario.
Noi assumiamo queste proprietà attraverso la spezia della curcuma, buona al palato e per la digestione, ma possiamo beneficiarne soprattutto come antinfiammatorio, dato tramite la curcumina agisce sugli enzimi delle reazioni infiammatorie – inibendo la loro risposta e calmando il processo.
Per questo un'alimentazione in cui la curcuma è integrata, viene consigliata per le artrosi e le atriti, per patologie infiammatorie come la colite e retto-colite ulcerosa, il morbo di Crohn, la dispepsia gastrica.
Deve essere assunta, però, nelle corrette modalità, e una di queste è l'unione con il miele...
Miele per la tosse
Noto da secoli nella nostra cultura alimentare e sanitaria, il miele possiede delle proprietà salutari importanti, oltre la sua squisitezza. È un antisettico, un calmante della tosse, un antibatterico naturale e un regolatore della flora batterica.
Da sempre viene consigliato per alleviare i sintomi del raffreddore o dell'influenza, in particolare la tosse, proteggendo le vie respiratorie. Dà sollievo alle mucose irritate, lubrificandole nelle vie respiratorie, e può ridurre la frequenza degli attacchi di tosse con azioni sedative che possono rafforzare le proprietà antibatteriche del miele.
Le Ricette per i benefici di una combinazione unica
Come antibiotico naturale, la mescolanza tra curcuma e miele agisce secondo un doppio livello: il miele ammorbidisce le mucose, la curcuma interviene sull'infiammazione. La loro unione aumenta il cortisone naturale antinfiammatorio, e riduce l'istamina.
Entrambi gli alimenti rinforzano le difese dell'organismo, dagli attacchi esterni, e quindi vale la pena di combinarli con delle ricette.
Ad esempio come nella salsa alla curcuma, formata da:
- 100 g di Yogurt Greco
- 10 g di Curcuma
- 10 g di Miele
- 3 g di Erba cipollina
- alcune gocce di Tabasco
In altri accostamenti, si può preparare un tè alla curcuma oppure un latte alla curcuma, tipici della cultura orientale e ayurvedica.
Il tè si prepara aggiungendo un cucchiaino di curcuma all'acqua bollente, un cucchiaino di miele, e un pizzico di pepe nero.
Il latte, meglio se vegetale, può essere riscaldato e poi si aggiunge il frullato di 1 cucchiaino di curcuma, 1 cucchiaino di olio di mandorla, 1 cucchiaino di miele, 1 pizzico di polvere di cannella.
Questo “latte dorato” è nato nella tradizionale medicina orientale per contrastare dolori muscolari e infiammazioni articolari.
Un mondo da esplorare in cucina, soprattutto quello delle Ricette alla Curcuma salutari e deliziose.
Se cerchi una combinazione semplice, invece, la ricetta base è quella che mescola 1 cucchiaio di curcuma e 100 grammi di miele: un mix che va messo in frigo in un contenitore coperto, e che si può arricchire con qualche goccia d'olio o latte. Come antibiotico naturale, funziona se assunto tutti i giorni almeno mezzo cucchiaio ogni 3 ore – magari sciolto in una tisana calda.
Curcuma pura al 100% bio
Per avere la massima bio-disponibilità del principio attivo della curcuma, la curcumina, è bene adoperare curcuma fresca, che potrai aggiungere a frullati e centrifugati, sempre in combinazione con il miele.
Come spezia è utilizzabile in cucina anche per insaporire verdure, risotti, zuppe, piatti a base di legumi e ricette esotiche. La trovi disponibile nelle confezioni da 500 grammi come Curcuma Alimentare Pura Santé Naturels®.
a cura di Simonetta Carducci → leggi la biografia