RAME COLLOIDALE: QUALI SONO I BENEFICI PER L’UOMO

Gli esseri umani hanno iniziato ad apprezzare ed utilizzare il rame già dall’età della pietra. Miniere di rame risalenti a circa l’8000 a.C. sono state trovate sull’isola di Cipro. In effetti la parola “rame” deriva dal termine romano cuprum che significa metallo di Cipro.

Il rame, anche se presente in tracce, è un elemento indispensabile per il metabolismo umano(1): partecipa a numerose reazioni enzimatiche essendo presente in numerosi enzimi e co-enzimi, le proteine che aumentano la velocità delle reazioni chimiche all'interno delle cellule. Nel nostro corpo il rame è presente un po' ovunque sebbene sia più concentrato in certi organi, come fegato e pancreas, che in altri. Nei globuli rossi si trova in forma di eritrocupreina e di emocupreina mentre nelle cellule del cervello si trova la cerebrocupreina.

Il rene contiene un’elevata concentrazione di rame mentre i muscoli e le ossa ne contengono una percentuale minore, ma tenuto conto della massa da essi rappresentata, il rame presente in questi tessuti corrisponde alla metà della quantità totale presente nel corpo umano (2).

Il rame è richiesto per la creazione delle sinapsi e la formazione e il mantenimento della mielina, lo strato protettivo che copre i neuroni; inoltre, attraverso l’enzima superossido-dismutasi, combatte l'ossidazione cellulare, aiutando a neutralizzare i radicali liberi che altrimenti causerebbero danni alle cellule stesse(3).

Attraverso l’enzima tirosinasi, interviene nella formazione della melanina mentre nell’enzima lisil-ossidasi partecipa alla sintesi del collagene (la proteina principale della pelle, presente anche nelle ossa) e dell'elastina: queste due proteine sono importanti per il cuore e i vasi sanguigni.

Il collagene è infatti responsabile dell’integrità di ossa, pelle, cartilagini e tendini mentre l’elastina conferisce elasticità ai vasi sanguigni, polmoni e pelle, permettendo loro di muoversi e allungarsi(4).

Il rame colloidale è anche coinvolto nella funzionalità del sistema immunitario: è stato rilevato che l’attività dei fagociti (cellule che inglobano materiale estraneo) aumenta dopo l'assimilazione di rame. Il rame colloidale collabora inoltre per la formazione dei globuli rossi e bianchi, il trasporto del ferro, il metabolismo del colesterolo e del glucosio.

I sintomi da carenza sono strettamente associati alle sue funzioni: poiché il rame colloidale è essenziale per la formazione della guaina mielinica, una carenza può anche portare a danni ai nervi e parti del cervello.

Nelle pecore una carenza di rame porta ad una condizione simile a paralisi cerebrale.

Per il suo ruolo nell’integrità del tessuto connettivo, anche una carenza marginale di rame colloidale può contribuire alla formazione di aneurismi nei vasi sanguigni. Una carenza di rame può portare a una riduzione della mineralizzazione ossea svolgendo un ruolo nell’osteoporosi. Senza un adeguato apporto di rame la pelle diventa poco elastica e ritarda la guarigione dalle ferite. Inoltre, una carenza di rame, così come la carenza di ferro, può causare anemia anche quando la sideremia nel sangue è normale(5).

Il rame si trova in molti alimenti. In particolare ne sono ricchi i frutti di mare, soprattutto le ostriche, la carne, i legumi, i funghi, i semi e la frutta secca. Un'altra fonte di rame è l'acqua, che può fornire il 20-25% del fabbisogno. Un’alimentazione bilanciata e varia dovrebbe pertanto garantire un sufficiente apporto di questo oligoelementi(6).

In caso di carenza si può comunque ricorrere all’utilizzo di integratori. Il rame colloidale presenta, rispetto ad altre forme presenti in commercio alcuni vantaggi.

Le dimensioni sub-micrometriche del rame colloidale sono più piccole dei pori delle membrane nel corpo umano e questo impedisce l’accumulo tossico del rame. In questo modo il rame può viaggiare attraverso il corpo e raggiungere le cellule dove è necessario. Effetti diretti del rame colloidale includono l’arricchimento del minerale nel sangue, la pulizia di arterie e vene e una stimolazione generale del sistema circolatorio(7).

Se utilizzato per uso topico, si dimostra efficace per linee sottili e rughe della pelle.

La concentrazione ideale per il rame colloidale è 10 ppm (parti per milione) con una dimensione delle particelle di 20 nm. Importante, inoltre, utilizzare un rame colloidale puro in particelle ed evitare rame ad alta concentrazione di ioni. Il rame colloidale Santè Naturels® è un prodotto che presenta un elevato standard di sicurezza e tracciabilità delle informazioni e si presenta in forma di particelle pura al 100%.

Dr. Salvatore Intiglietta

BIBLIOGRAFIA

(1) C.L. Keen, H.J.McArdle, E.M.Ward: “A rewiew: ”
(2) Frank Mirce “il ruolo degli oligoelementi nella salute dell’uomo, introduzione alla bioterapia catalitica” Red edizioni, 1991
(3) Johnson, M. A., Fischer, J. G., and Kays, S. E. 1992. ?Crit. Rev. Food Sci. 32:1–31
(4) Stern, Bonnie R., Essentiality and Toxicity In Copper Health Risk Assessment: Overview, Update And Regulatory Considerations, 2010, Journal of Toxicology and Environmental Health, Part A, 73:114–127
(5) Danks, D. M. 1988. Copper deficiency in humans. Annu. Rev. Nutr. 8:235–257
(6) Sadhra, S. S., Wheatley, A. D., and Cross, H. J. 2007. Dietary exposure to copper in the European Union and its assessment for EU regulatory risk assessment. Sci. Total Environ.374:223–234