Prostatite Argento Colloidale ed altri rimedi naturali
Cos’è la prostata?
La prostata è una piccola ghiandola delle dimensioni di una noce situata appena sotto la vescica negli uomini e che circonda l'uretra, il tubo cavo che porta l'urina fuori dalla vescica.
La prostata produce un secreto che aumenta il volume dello sperma e lo rende più fluido.
Questo è importante perché lo sperma diluito con la secrezione prostatica aumenta le possibilità di concepire con successo un bambino.
Cos’è la prostatite?
La prostatite è una malattia della ghiandola prostatica, in cui il paziente lamenta minzione frequente e difficile, dolore al perineo, allo scroto o al pene.
Questi sintomi possono manifestarsi dopo essere andati in bagno o durante l'eiaculazione.
Alcuni pazienti con prostatite potrebbero non essere nemmeno consapevoli della loro malattia, poiché potrebbero non avere sintomi.
In questo caso, la malattia viene scoperta per caso, quando il paziente va dall'urologo per qualche altro motivo, ad esempio a causa dell'infertilità.
Quando si manifesta la prostatite?
Secondo varie stime, la prostatite si verifica nel 2,2-9,7% degli uomini.
Questo è paragonabile all'incidenza della malattia coronarica e del diabete.
La prostatite può verificarsi a qualsiasi età, ma gli uomini di età compresa tra 30 e 50 anni sono più spesso colpiti.
Per alcune persone, i sintomi della prostatite scompaiono da soli nel tempo.
Tuttavia, ciò non significa che la malattia possa essere ignorata e lasciata non trattata.
Dopo qualche tempo, la prostatite può tornare, peggiorare o diventare cronica: in questa situazione, la malattia dura per mesi e i suoi sintomi si ripresentano ancora e ancora.
Che tipi di prostatite esistono?
L'infiammazione della prostata può essere batterica o non batterica (cioè non associata all'esposizione ai batteri).
Prostatite Batterica
La In caso di prostatite batterica, questa è causata da microbi patogeni che più spesso colpiscono il tratto genito-urinario, come E. coli, Proteus o Klebsiella.
Inoltre, la causa può essere anche dalle infezioni trasmesse sessualmente come con la clamidia, l'ureaplasma, il Trichomonas e il Neisseria che anch’essi possono portare allo sviluppo di prostatite batterica.
La prostatite batterica può essere acuta, quando la malattia esordisce improvvisamente, con sintomi gravi come forte dolore e febbre, o cronica, quando i sintomi della malattia compaiono o scompaiono entro tre o più mesi.
Prostatite non Batterica
La prostatite non batterica è ora considerata una delle varianti della sindrome del dolore pelvico cronico.
I motivi per cui si verifica questa condizione sono vari.
Di conseguenza, parte dell'urina entra nella prostata e lì provoca una reazione infiammatoria. Più spesso, i sintomi "simili alla prostatite" sono dovuti alla stimolazione dei nervi pelvici a causa di problemi nella colonna lombosacrale (ad esempio con un'ernia del disco) - di conseguenza, abbiamo a che fare con dolore pelvico cronico senza infiammazione.
Inoltre, si ritiene che lo stress possa anche aumentare il rischio di sviluppare questa malattia.
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Chi colpisce la prostatite?
La prostatite può colpire qualsiasi persona di sesso maschile.
Tuttavia, ci sono fattori che aumentano il rischio di sviluppare la malattia:
• in passato il paziente ha già sofferto di prostatite;
• É stata diagnosticata un'infezione del tratto urinario;
• il paziente ha avuto una lesione pelvica, ha avuto una biopsia prostatica recente o è stato posizionato un catetere urinario;
• il paziente ha un sistema immunitario debole.
Come riconoscere la prostatite
I sintomi della prostatite dipendono da quale forma della malattia si trova nel paziente.
Quindi, tra i sintomi della prostatite batterica acuta possono esserci i seguenti:
• sensazione di malessere, febbre, brividi - come con l'influenza;
• dolore nel perineo, durante l'eiaculazione, nello scroto, nell'ano, nel basso addome e talvolta nei muscoli;
• spesso vuoi andare in bagno, soprattutto di notte, mentre la minzione è dolorosa, difficile o addirittura impossibile;
• l'urina può essere torbida o contenere sangue.
La prostatite abatterica cronica ha sintomi simili, ma di solito è più lieve e dura almeno tre mesi.
Il sintomo principale della prostatite infiammatoria abatterica è il dolore pelvico, anche durante l'eiaculazione.
A volte può essere difficile per una persona andare in bagno.
Sebbene il dolore sia generalmente inferiore a quello della prostatite batterica acuta, la malattia compromette comunque significativamente la qualità della vita.
È difficile distinguere la prostatite batterica dalla prostatite non batterica da soli.
Tuttavia, i pazienti non hanno bisogno di farlo: una diagnosi accurata dovrebbe essere fatta da un medico. Per riconoscere la possibilità di essere affetti da una prostatite basta ricordare tre segni: dolore pelvico, minzione difficile o dolorosa ed eiaculazione dolorosa. Se compaiono questi sintomi, dovresti consultare un medico il prima possibile.
Come si cura la prostatite?
La tattica di trattamento della prostatite dipende dalla causa della malattia.
Per distinguere la prostatite batterica da quella abatterica, prima di iniziare il trattamento, il medico prescriverà un'analisi generale e una coltura della secrezione prostatica o delle urine ottenute immediatamente dopo il massaggio prostatico e contenenti secrezione prostatica.
In alcuni casi, anche un esame del sangue per il livello di antigene prostatico specifico (PSA).
Questi test consentono di rilevare i segni di un processo infiammatorio.
Inoltre, gli urologi spesso prescrivono test per le infezioni sessualmente trasmissibili, perché anche i loro agenti patogeni possono causare la prostatite.
In alcuni casi, gli urologi prescrivono esami aggiuntivi, come una TAC delle vie urinarie, un esame ecografico (ecografia) della prostata o la cistoscopia, per fare una diagnosi differenziale da altre malattie che presentano sintomi simili alla prostatite.
In questa procedura, il medico esamina le vie urinarie del paziente utilizzando un cistoscopio, uno strumento che assomiglia a un tubo lungo e sottile.
Come evitare la prostatite?
• Fai sesso regolarmente. Una vita intima armoniosa è il modo più affidabile di prevenzione.
• Usa un preservativo. Questo vale principalmente per le persone che hanno molti partner sessuali. È necessario il preservativo per non essere infettati da malattie sessualmente trasmissibili, a causa delle quali la malattia si sviluppa più spesso.
• Evitare una grave ipotermia, che contribuisce anche all'insorgenza della prostatite batterica.
Trattamento allopatico della prostatite
La prostatite è una malattia della prostata in cui il paziente lamenta dolore pelvico, minzione difficile o dolorosa e/o eiaculazione dolorosa.
Se compare uno di questi tre sintomi, dovresti consultare un medico il prima possibile.
La prostatite batterica viene trattata con antibiotici e farmaci che migliorano la minzione.
La durata del trattamento è di solito da 2 a 4 settimane. L'efficacia del massaggio prostatico e della terapia fisica non è stata dimostrata.
Prostatite e argento colloidale
L'argento colloidale è un buon aiuto, ed è considerato spesso un "partner" paritario di medicinali.
La storia ci ha insegnato che anche in caso di prostatite l’argento colloidale vero si è sempre rilevato un ottimo aiuto.
In alcuni pazienti ha portato visibili miglioramenti, riducendo lo stato infiammatorio, la frequenza delle minzioni e conseguentemente il dolore pelvico.
Il suo effetto è stato ritenuto utile soprattutto per le prostatiti batteriche poiché, l’argento ha note proprietà antibatteriche.
L’argento colloidale può rilevarsi certamente un ottimo aiuto, tuttavia per curare la prostatite bisogna comunque necessariamente rivolgersi al proprio medico e seguirne le indicazioni.
In particolare, per lungo tempo, una soluzione a 20 ppm argento colloidale vero è stata utilizzata per le infezioni delle vie urinarie, oltre che per le infiammazioni della vescica.
Decotti ed infusi utili nel trattamento della prostatite:
1. Fiori di fiordaliso nella quantità di 1 cucchiaino versare 200 ml. acqua bollente (in nessun caso non aggiungere alcolici! Con la prostatite, l'alcol è controindicato!). Lasciare decantare per 30 minuti per la preparazione dell'infuso. Quindi prendi 50 grammi prima di ogni pasto. La ricetta è sufficiente per un giorno.
2. Erba di erica. 1 cucchiaio di erba di erica, versare 400 ml di acqua bollente, quindi lasciare agire per 120 minuti e bere 100 ml di infuso prima di mangiare.
3. Erba di primula. 2 cucchiai di erba di primula, versare due tazze e mezzo di acqua bollente sull'erba e lasciare in infusione per una notte. Dopo la notte - filtrare. Assumere 1 bicchiere a stomaco vuoto al mattino e 1 prima di coricarsi. La procedura va ripetuta per 40 giorni.
4. 10 grammi di radici di liquirizia, versa 200 ml. acqua e far bollire per 20 minuti. a fuoco basso. Assumere 1 cucchiaio da 4 a 5 volte al giorno.
5. Un rimedio popolare per la prostatite negli uomini è un decotto di radici di asparagi. Prendere 1 cucchiaio di radici di asparagi, versare un bicchiere incompleto di acqua calda bollita, quindi far bollire
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a cura di Gino Riccardo Navarra → leggi la biografia
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